Ciao a tutte ❤
Oggi voglio condividere con voi questa mia nuova lettura. Ho avuto per un sacco di tempo un blocco e sto cercando di riprendere un po’ il ritmo: finalmente sembra essermi tornata la voglia di leggere. Vi parlerò di Wake, il primo libro di una trilogia di Lisa McMann.
RECENSIONE
“Wake” racconta, o almeno dovrebbe, la storia di Janie, una sedicenne con l’abilità/potere di “entrare” nei sogni altrui, belli o brutti che siano. Janie è una ragazzina tranquilla, brava a scuola, con problemi economici ed una madre alcolizzata. Ad aggiungersi al bel quadretto, a renderle la vita “un incubo” c’è questa sua capacità che la porta spesso ad allontanarsi dalle persone od a mentire, il più delle volte. Quando è in compagnia o nelle vicinanze di gente addormentata, la ragazzina si ritrova bloccata in sogni di ogni genere, incubi perlopiù. Non solo da spettatrice, come si potrebbe pensare, ma anche da parte attiva. Nessuno è a conoscenza del suo segreto, ad eccezione di Cabel, il ragazzo della porta accanto, in un certo senso, che frequenta la sua stessa scuola e con il quale, inevitabilmente, instaurerà un rapporto che andrà via a via sempre più a crescere. Nel romanzo vengono introdotti, chi più e chi meno, altri personaggi ma tutto il racconto gira attorno a Janie e Cabel.
Il mio “dovrebbe” iniziale è dovuto al fatto che, più che sembrare una storia bella e fatta, reputo questo primo libro, facente parte di un trilogia, una sorta di introduzione a Janie ed alla sua capacità. Non mi è sembrato che la trama venisse portata avanti un granchè, detta sinceramente. Solamente verso metà romanzo o, comunque, nella parte finale succedono fatti ed accadimenti che sicuramente verranno sviluppati meglio nel secondo libro. Il romanzo è diviso in capitoli, ciascuno di questi è composto da un alternarsi di punti di vista: si passa dal racconto in terza persona del giorno e l’ora citati poco sopra, allo spezzone di sogno al quale è partecipe Janie. Devo dire che questa alternanza non mi ha fatto impazzire, anzi… spesso mi ritrovavo un po’ spaesata, non sapendo bene chi facesse cosa, dove, quando e perché. Lo stile di scrittura dell’autrice è molto semplice, leggero, schematico e telegrafico, forse fin troppo. Prediligo romanzi più descrittivi e prolissi (il giusto), solitamente. Ho questo libro da parecchi anni, sinceramente mi aspettavo qualcosa di diverso, di piu’, ansia a palate, cosa che non c’è. Nonostante ciò però, grazie sopratutto alla parte finale del racconto, sicuramente leggerò il secondo libro e non me la sento di bocciarlo del tutto. L’idea dell’onirico comunque mi è piaciuta e la trovo originale.
Il mio voto: 🌸🌸🌸💮💮
TRAMA:
Janie ha solo sedici anni ma nessuno sa che ha uno strano, inspiegabile potere: quello di entrare nei sogni degli altri. Cadere nel vuoto, fare sesso estremo, camminare nudi sotto lo sguardo indifferente di tutti: Janie ha assistito a questo e molto altro. Conosce i desideri più intimi dei vicini e dei compagni di scuola, le loro fantasie più sfrenate. Ma non può parlarne con nessuno, la prenderebbero per pazza. Fino a quando, una notte, urla e si risveglia in preda al terrore. Qualcuno ha un inquietante segreto da nascondere. E sta sognando proprio lei… Mentre il buio avvolge la realtà, Janie dovrà affrontare i suoi incubi.
L’AUTRICE:
Lisa McMann è nata e cresciuta in Michigan. Nel 2004 si è trasferita con la famiglia a Phoenix, in Arizona. Ha scritto numerosi racconti, per i quali è stata anche premiata con il Templeton Award. Wake, menzionato nella top ten dell’ALA Quick Picks for Reluctant Young Adult Readers, è il primo libro della trilogia Cronache dell’incubo, una serie di straordinario successo entrata nella classifica dei bestseller del New York Times. Per saperne di piu http://www.lisamcmann.com
Buona serata,
Sara
L'ANGOLINO DI SASI 